Sicilia, previste temperature fino a 38 gradi per la settimana prossima.

Nel frattempo la politica regionale pensa a nuove regole per le vaccinazioni anti covid

Sicilia, previste temperature fino a 38 gradi per la settimana prossima.

Prosegue l'estate sulla Sicilia con l'alta pressione su gran parte delle province. Torna ad aumentare il caldo seppur temporaneamente. Il clima gradevole degli ultimi giorni, secondo una classica estate mediterranea, lascerà però il posto al ritorno del caldo africano tra lunedì e mercoledì quando è atteso un nuovo aumento delle temperature. Tuttavia non si  raggiungeranno i picchi elevati delle scorse settimane; le massime oscilleranno mediamente tra 29 e 32°C sulle zone di costa, dove il clima sarà afoso, con punte fino a 34-37°C su palermitano, trapanese, piana di Catania, ragusano e siracusano. Non si esclude qualche picco di 38-40°C. Nella seconda parte della settimana l'anticiclone africano è atteso indebolirsi sotto la spinta di più fresche ed instabili correnti dal Nord Europa; sulla Sicilia però si dovrebbero avere marginali effetti in termini di precipitazioni anche se le temperature caleranno di qualche grado portandosi su valori più in linea col periodo.

Nel frattempo la politica siciliana è alle prese con le nuove possibili regole in materia di Covid.

La Sicilia è tutta ZONA BIANCA, almeno per un’altra settimana. L'Isola però, si prepara ad eventuali nuove regole e misure speciali per aumentare le vaccinazioni, nel timore e nella previsione di un aumento dei contagi da coronavirus complice la variante Delta.

Stando a quanto emerge dagli indicatori decisionali, basati su dati (fonte ministero Salute-Protezione civile) aggiornati al periodo 13-19 agosto, la Sicilia con il 9,2% dell'occupazione delle terapie intensive ha sfiorato la soglia critica del 10% che l'avrebbe fatta tornare in giallo, dal momento che anche gli altri parametri per il cambio di colore sono stati ampiamente superati.

L'Isola, si legge su AdnKronos, a fronte di un 9,2% di occupazione delle terapie intensive, supera invece la soglia massima di occupazione, da parte di pazienti Covid, dei reparti di area non critica, fissata dai nuovi parametri al 15%. E registraun'incidenza ben oltre il livello critico dei 50 casi ogni 100mila abitanti, raggiungendo, nella settimana 13-19 agosto, ben 155,8 casi su 100mila, in aumento rispetto alla settimana precedente (6-12 agosto) in cui l'incidenza si attestava a 127,2.  Ecco, quindi, quasi obbligatorie le nuove regole più restringenti.

Sono almeno 40 i comuni che potrebbero diventare zona gialla. Appartengono alla Sicilia centro-orientale e registrano incidenze al di sotto del 70% nel ciclo vaccinale completo e inferiore al 60% per prima dose, una soglia, quest’ultima, che verrà tenuta in grande considerazione per stabilire l’imminente giro di vite. Le Asp stanno ultimando i calcoli per definire la lista esatta dei comuni coinvolti, dove inoltre saranno attivati altri hub vaccinali per accelerare l’immunizzazione.