Parte da Trapani la CALL TO ACTION per la PALESTINA
Appello all’Accademia della Crusca
Parte da Trapani l'assalto al vocabolario dell'Accademia della Crusca a favore della causa palestinese.
Il CHI è della casa Editrice Multimage di Firenze.
Il COSA è l'ultimo libro del trapanese Luca Sciacchitano: “Il Pelecidio - perchè è moralmente giusto criticare israele”.
Il PERCHÈ è una call to action per segnalare in massa all'Accademia della Crusca di valutare e inserire nei sui vocabolari il lemma “Pelecìdio”
Il DOVE è il modulo di segnalazioni parole dell'Accademia della Crusca raggiungibile a questo indirizzo https://accademiadellacrusca.it/it/lingua-italiana/parole-nuove/segnala-nuove-parole
La call to action della Multimage spiega anche come segnalare la parola.
– nella casella “Parola”, il termine “pelecìdio”
– nella casella “Fonte”, la seguente bibliografia “Luca Sciacchitano, Pelecidio, perché è moralmente giusto criticare Israele, Multimage, Firenze 2025
– nella casella “Ulteriori informazioni”, la descrizione del neologismo
Pelecìdio: s. m. [dall’ebraico "Peleshet", Filisteo, palestinese, abitante nella regione sud-ovest della Palestina, comp. di Peleshet «palestinese» e -cìdio «-cìdio»] (pl. m. -i). – s. m. 1. Uccisione di palestinesi derivante da motivi etno-centrici, religiosi e razzisti 2. estens. Strage, massacro, pulizia etnica o genocidio sistematico di palestinesi mossi da avversione etnocentrica, razzista, religiosa, anti-araba e contraria ai loro diritti sul territorio della Palestina.
Scrivono gli autori dell'iniziativa che "ci sono eventi che necessitano di parole per essere descritti e spesso le parole esistenti non bastano. E’ ormai un imperativo categorico dare un nome che identifichi il primo genocidio mediatico della storia umana."
Su questa idea, innovativa e dirompente, gli scrittori Luca Sciacchitano e Lorenzo Poli e la scrittrice Silvia Nocera (autori di Multimage La casa editrice dei diritti umani) chiamano all’azione attivisti per i diritti umani, per i diritti civili e per la liberazione del popolo palestinese, affinchè si facciano ambasciatori di pace presso l’Accademia della Crusca, così che essa possa riconoscere questi neologismi e renderli patrimonio lessicale della popolazione italiana e di quella mondiale (soggetti quindi ad eventuali traduzioni: “pelecide” in inglese, “pelecìdio” in spagnolo, “pèlecide” in francese etc…).
Trovate il manifesto completo sul sito dell’agenzia stampa internazionale Pressenza
https://www.pressenza.com/it/2025/02/call-to-action-per-la-palestina-appello-allaccademia-della-crusca/