Presentata la campagna abbonamenti per la stagione 2024/25
Primo contatto con coach Jasmin Repesa
In una sala "Fulvio Sodano" a Palazzo d'Ali (nella foto di Joe Pappalardo) gremita in ogni ordine di posti, si è svolta sabato pomeriggio la conferenza stampa di presentazione della stagione sportiva 2023/24 del Trapani Calcio e della Trapani Shark.
Con il pretesto della presentazione della campagna abbonamenti (importantissima la possibilità di effettuare il pagamento in dieci rate senza spese) delle due squadre di calcio e basket è diventata, con il passare dei minuti, un vero e proprio spot promozionale della prossima stagione.
Presenti, in rappresentanza delle istituzioni, il sindaco Giacomo Tranchida, l'assessore allo Sport Emanuele Barbara, il patron Valerio Antonini, il mister Alfio Torrisi con Paolo Cericola, responsabile della comunicazione di Sport Invest a moderare, insieme ad un piccolo gruppo di tifosi.
Il sindaco ha aperto l'incontro e oltre a fare i consueti auguri alle due società per la stagione in divenire, ha sottolineato come il Comune di Trapani, allo stato attuale, non è nelle condizioni di accontentare la richiesta della Trapani Shark di un Palazzo da 10.000 posti propedeutico alla eventuale partecipazione alle Coppe Europee di basket (come nei programmi della società), garantendo tuttavia il massimo sostegno affinchè la Regione possa intervenire a sostegno di una Società che comunque, oggi, rappresentanza il massimo dal punto di vista sportivo in tutta la Sicilia.
In riferimento agli impianti, punto dolente della città, l'assessore Barbara ha dichiarato che nei prossimi giorni inizieranno i lavori alla palestra dell' Eugenio De Rosa, dove verrà allocato il parquet ex Palailio, e che diventerà il polo di riferimento del settore giovanile (mentre il campo di Mokarta, già pronto, lo sarà per quello che riguarda il calcio giovanile).
"E' l'alba di una stagione per noi importantissima - ha esordito Valerio Antonini - ma avere due squadre nel professionismo significa alzare l'asticella. Se vogliamo cambiare la storia di questa città oggi abbiamo un'occasione importantissima".
Il presidente ha voluto fare un salto indietro alla esaltante stagione appena conclusa, comunicando che gli è stato notificato il provvedimento relativo alla richiesta di Daspo avanzata dopo garaquattro di finale contro Bologna: potrà restare all'interno degli impianti sportivi dieci minuti prima e non oltre dieci minuti dopo l'evento sportivo.
Ad occhio e croce l'ennesimo papocchio all'italiana, sulla base di fatti non totalmente acclarati e che il presidente ha già anticipato che impugnerà.
A margine, aggiungiamo che, siamo in attesa di capire se verranno presi dei provvedimenti che riguardino la società Fortitudo Bologna per il comportamento dei suoi tifosi che hanno impedito il regolare svolgimento della procedura di premiazione della squadra vincitrice della finale.
Parlando di calcio, Antonini ha fatto un breve riepilogo sullo status quo dell'organico granata, annunciando di fatto, i nomi di alcuni giocatori non ancora ufficializzati, come Celiento, Benassai, Karic e Caiazzo e anticipando le conferme di Gelli, Guerriero e Crimi e chiudendo con la conferma che almeno altri tre/quattro elementi importanti saranno inseriti. Due esterni, uno di difesa e uno di attacco e un centrocampista sarebbero i ruoli identificati da rinforzare.
Così come il fatto che al ritiro di Cascia (che è iniziato ieri) saranno aggregati alcuni giovani da valutare e che mister Torrisi avrà poi l'ultima parola sulle eventuali necessità della squadra.
A quel punto sono iniziate le sorprese del pomeriggio, con la presentazione delle nuove maglie, con Adidas sponsor tecnico. Bianco e granata protagonisti esclusivi nelle prime due, blu nella terza che verrà usata per la Coppa Italia. Giallo il completino del portiere. La prima maglia è stata interamente disegnata dalla moglie del presidente, nonché vicepresidente, Ambra Ilari.
Modelli per l'occasione il capitano dello scorso anno Sergio Sabatino, Besmir Balla, Enis Ujkaj e il neo granata Federico Carraro.
"Sappiamo che andiamo incontro ad una stagione affascinante - ha detto mister Torrisi - nella quale il coefficiente di difficoltà sarà alto, siamo consapevoli che abbiamo l'etichetta di neo promossa, ma la nostra struttura societaria ci permetterà di giocarcela alla pari con gli altri. Negli ultimi 10 anni, per 8 volte ha vinto il campionato di C la miglior difesa".
Non è mancato il consueto siparietto con il presidente, quando Torrisi ha detto che proveremo ad essere il terzo/quarto incomodo del campionato e con il patron che ha replicato che, con lui, non sarà mai l'incomodo ma sempre il favorito.
Insomma, l'anno scorso il campionato sarebbe dovuto finire a marzo (è finito il 7 di aprile): possiamo essere autorizzati ad incrociare le dita.
Non sono mancati un paio di momenti nei quali il patron ha voluto manifestare la sua amarezza, soprattutto in riferimento alla situazione impianti in città, ad alcuni commenti circolati sui social e al comportamento di alcuni suoi giocatori (sponda calcio) "poco professionale" che ha determinato alcune decisioni rispetto alle riconferme (un giocatore due giorni prima della finale col Campobasso è andato a giocare in spiaggia e si è fatto male), così come più di un pizzico di emozione ha pervaso la sala Sodano all'annuncio che il "mitico" doc Giuseppe Mazzarella tornerà a far parte dello staff medico.
Ma il pomeriggio di sorprese era appena cominciato, perché idealmente chiusa la prima parte della conferenza stampa dedicata al calcio, dopo la proiezione dei due spot promozionali di calcio e basket, è stato ufficialmente presentato alla città coach Jasmin Repesa, che guiderà gli Shark all'assalto della prossima LBA.
"Grazie per aver scelto me in un progetto veramente importante, per me a 63 anni è una sfida tra le più belle della mia vita - ha esordito il il coach croato che si è immediatamente preso la scena con un carisma che mano mano si è diffuso per tutta la sala - speriamo di fare bene insieme, questa è la mia sfida ed è una sfida vera. Partiamo da una base molto solida - ha proseguito il coach - costruita l'anno scorso. Senza fretta, dobbiamo valutare bene per non sbagliare, per trovare i giocatori giusti e avere una squadra con buona chimica per arrivare fino in fondo. L'entusiasmo del presidente è stato importante nella mia scelta, Trapani ha una tradizione di basket, abbiamo un budget sicuro grazie al nostro presidente e poi anch'io sono un uomo del sud, perché Dubrovnik è una città del sud. Dobbiamo rispettare tutti e non aver paura di nessuno, non dobbiamo sbagliare la costruzione della squadra, per partire bene e finire meglio. Oggi il basket parte dalla difesa, chi riesce di più a fare canestri facili, che partono da una buona difesa, ha più possibilità di vincere. Spero che il nostro campo sia "caldo" per tutti gli avversari. Qui a Trapani ci sono tutti i presupposti per fare un buon lavoro".
Coach Repesa ha sottolineato che gli Shark, durante il ritiro di Bormio, disputeranno sette / otto partite per iniziare a gettare le basi per una squadra che dovrà fare divertire i tifosi.
Antonini, dopo aver confermato che le voci riguardanti qualche crepa nel rapporto con Julio Trovato (presente in sala) confermando che ci sono delle cose da chiarire prima di proseguire il percorso insieme, ha voluto sottolineare come l'ingaggio di coach Repesa rappresenta la misura del progetto che sta portando avanti nel basket - E' come se avessi preso Mourinho nel calcio" - ha detto.
Infine il coach croato ha regalato l'ultima perla di questo suo primo contatto con la città: "Dobbiamo pensare a noi stessi, fare le cose che dobbiamo fare in casa nostra e quando usciamo da casa nostra rispettare tutti ma avere paura di nessuno, oggi Trapani ha un po' rotto gli equilibri nel basket italiano, ma Repesa non è arrivato a Trapani per vedere il mare perchè a Dubrovnik c'è bel mare".
Benvenuto a Trapani coach Jasmin.