Jasmin Repesa è il nuovo coach della Trapani Shark

Andrea Diana resta a Trapani come primo assistente

Jasmin Repesa è il nuovo coach della Trapani Shark

La notizia circolava già da qualche giorno, facendo sognare la parte cestistica della città e oggi finalmente è arrivata l'ufficialità: Trapani Shark comunica infatti che, per la prossima stagione sportiva, la conduzione tecnica della prima squadra sarà affidata a coach Jasmin Repesa (nella foto Trapani Shark).

L'arrivo di coach Repesa non preclude la permanenza di coach Andrea Diana, protagonista della parte finale della scorsa stagione, culminata poi con la promozione in A 

Infatti, a conferma della precisa volontà del Presidente Valerio Antonini di alzare anche il livello tecnico della futura squadra, coach Andrea Diana, continuerà a far parte dell'ambizioso progetto Shark, svolgendo la funzione di 1º assistente di Jasmin Repesa.

Queste le prime parole di coach Repesa dopo l’ufficialità del suo accordo con la società del presidente Valerio Antonini: “Potrei dire tante cose banali ma la verità è che aver parlato subito col Presidente Antonini e aver sentito l’entusiasmo che trasmette con la sua energia è stato per me facile accettare di venire a Trapani. Avere fin da subito chiarito gli obiettivi di questa prima stagione di Trapani Shark in serie A è sintomo di grande determinazione e lungimiranza. Sono pronto per iniziare questa avventura ed essere uno degli autori di queste nuove pagine che scriveremo per la città di Trapani. Non vedo l’ora di incontrare i tifosi che ho visto essere numerosi anche in trasferta a dimostrazione di quanto questa Società sia capace di coinvolgere tutti”.

Ecco il pensiero di Andrea Diana: “Credo che ogni occasione porti con sé opportunità di crescita in ambito umano e lavorativo. Ciò che mi aspetta non fa eccezione. Continuerò quanto iniziato a marzo, con la stessa professionalità e un entusiasmo rinnovato da una nuova sfida. Il mio passato è qualcosa che non si cancella, e i risultati personali ottenuti ne sono la testimonianza. Mi sono tolto delle belle soddisfazioni e non intendo smettere proprio adesso, per questo lavoro ogni giorno per rendere più soddisfacente il mio futuro, sapendo di avere ancora tanto da dare e desiderio di imparare da qualsiasi situazione”.

Anche il Presidente Valerio Antonini vuole esprimere il suo personale pensiero per il buon esito della trattativa: “L’arrivo di Jasmin e la permanenza di Andrea sono la testimonianza della serietà del nostro progetto. Vogliamo giocarci le nostre chance al massimo! Auguro ad entrambi un’annata ricca di soddisfazioni e vittorie!”.

Questa la scheda di coach Jasmin Repesa:

Nasce in Croazia,  a Capljina il 1º giugno 1961. Come molti della sua generazione, inizia da giocatore vestendo soltanto la maglia del Borac Capljina dove fu compagno di squadra, nonché capitano, di giocatori del calibro di Teoman Alibegovic e Zoran Savic.

Al termine della carriera agonistica, dal 1992 al 1994 ricopre la carica di assistente allenatore al Cibona e gli viene affidata la panchina del Dona, squadra satellite dello stesso Cibona. In questi anni ha il merito di scoprire e far crescere giovanissimi talenti quali Giricek, Rimac e Prkacin, portandoli fino alla finale. L’anno successivo gli viene affidata la panchina della prima squadra, e lui portò con sé praticamente tutti i suoi ragazzi. In tre anni conquistò altrettanti titoli croati, dal 1995 al 1997 nonché due coppe nazionali, oltre alla medaglia di bronzo agli Europei del 1995 come assistente della nazionale croata.

Nel 1997 accetta l’offerta dei turchi del Tofas Bursa e in tre stagioni in Turchia, dal 1997 al 2000, conquista due volte il campionato turco e una volta la coppa nazionale e quella del Presidente, battendo ripetutamente i colossi Efes Pilsen e Ülker Istanbul. Dopo una stagione a Spalato (2000-01) ritorna al Cibona, ma soltanto per un breve periodo.

Dal novembre 2002 guida la Fortitudo Bologna, dove in quattro campionati conquista altrettante finali scudetto (vincendone una nella stagione 2004-05). Nel 2005 vince anche la Supercoppa italiana battendo la Benetton Treviso.

Nella stagione 2003-04 guida la squadra bolognese fino ad una impronosticabile Final-Four di Eurolega, venendo però sconfitto in finale dai padroni di casa del Maccabi Tel Aviv. In questi anni di permanenza a Bologna ha avuto il merito di far crescere dei giovani quali Stefano Mancinelli, Marco Belinelli ed Erazem Lorbek facendoli debuttare sul palcoscenico italiano e internazionale e ottenendo da essi ottimi risultati, tanto che nel corso della stagione 2005-06 proprio questi tre giovani sono diventati delle colonne importanti all’interno della squadra.

Dopo un cambiamento di gestione nella squadra bolognese, per la stagione 2006-07 passa alla guida della Lottomatica Roma. Dopo una iniziale crisi di risultati, porta i capitolini sia alle Top 16 di Eurolega che in semifinale scudetto, dove Roma si arrende 3-1 ai futuri campioni d’Italia della Montepaschi Siena; al termine della stagione rinnova con il club romano per altre tre stagioni. Si dimette dal ruolo di capo allenatore della Lottomatica Roma nel dicembre 2008, in seguito ad una serie di cinque sconfitte consecutive in campionato, nonostante la qualificazione matematica in anticipo alle Top 16 di Eurolega.

Dal 2006 al 2009 è allenatore, inoltre, della nazionale di pallacanestro della Croazia, con la quale ottiene due sesti posti: ai campionati europei di Spagna 2007 e alle Olimpiadi di Pechino 2008.

Dal 18 gennaio 2010 al 10 giugno 2011, Repeša è l’allenatore della Benetton Treviso. Con la compagine biancoverde centra i playoff con l’8º posto nella sua prima stagione, mentre la seconda lo vede arrivare alle Final Four di Eurocup (disputate proprio a Treviso) e classificarsi al 5º posto alla fine della regular season. Nei play-off supera Avellino ma in semifinale si deve arrendere alla Montepaschi Siena. Alla fine si separa consensualmente dalla Benetton Treviso.

Successivamente accetterà la guida di Cibona, Nazionale croata, Málaga e Cedevita.

Il 26 giugno 2015 è annunciato come nuovo allenatore dell’Olimpia Milano. Il 21 febbraio 2016 vince le FinalEight battendo Avellino e si aggiudica la Coppa Italia. Il 13 giugno 2016, alla guida dei milanesi, conquista il proprio secondo Scudetto italiano ad 11 anni di distanza dal primo successo tricolore. Il 25 settembre 2016 conquista la Supercoppa Italiana, primo trofeo della stagione 2016-17, battendo in finale ancora la Scandone Avellino. Il 19 febbraio 2017 vince la seconda Coppa Italia consecutiva sconfiggendo in finale la Dinamo Sassari.

Dopo un excursus nella stagione 2018-19 in Bosnia-Herzegovina, poi conclusa in Montenegro, nella stagione 2019/2020 rimane fuori dai campi di pallacanestro.

Il 23 giugno 2020 viene annunciato come nuovo coach della Victoria Libertas Pallacanestro, con un ingaggio triennale. Dopo un buon girone di andata, riesce a riportare la squadra alle FinalEight di Coppa Italia dopo 9 anni di assenza arrivando alla finale della competizione.

Nel maggio successivo esercita il diritto di uscita dal contratto e il 24 maggio 2021 viene annunciato come Head Coach della Fortitudo Bologna, dove già aveva allenato in precedenza ma, dopo aver fatto il pre-campionato, decide di lasciare il suo incarico da capo allenatore dopo solo una partita di regolar season.

Il 22 giugno 2022 viene annunciato il ritorno a Pesaro come capo allenatore, con un ingaggio triennale. L’estate successiva, dopo un ottavo posto nella regular season ed essere stato eliminato ai quarti dei play off da Milano, il rapporto con Pesaro si interrompe e a luglio 2023 assume l’incarico di Direttore sportivo della nazionale della Croazia.