Trapani Shark: adesso non è più un sogno

Gli Shark espugnano il Pala Dozza e conquistano la promozione

Trapani Shark: adesso non è più un sogno

E' successo davvero! 

Trapani Shark ha espugnato il Pala Dozza e ha conquistato la serie A dopo 33 anni dall'ultima volta. E lo ha fatto al termine di un'altra partita combattuta, tirata, la quarta in otto giorni, contro una Fortitudo Bologna che ha lottato finché ne ha avuto e, se possibile, anche di più. Trapani non ha avuto Stefano Gentile, sostituito da Yancarlos Rodriguez, Bologna ha pescato un altro jolly, dopo Bolpin in garatre, con Conti, protagonista, forse, della miglior gara in carriera. 

Ma il Pala Dozza ieri sera è stato illuminato da tante stelle: una è stata sicuramente quella di Amar Alibegovic, premiato giustamente come il MVP della serie, che ieri sera è stato costante e decisivo su tutto l'arco della gara; poi quella di Matteo Imbrò, che ha messo la tripla della certezza, da 9 metri, a 40" dalla fine, con un palazzo contro ma con tutti i "los cojones" (cit.) che madre natura gli ha donato; e poi i tifosi granata, arrivati a Bologna da ogni parte d'Italia, che hanno colorato il loro spicchio di palazzo, che con il trascorrere dei minuti diventava sempre più grande e sempre più "ingombrante" fino all'esplosione di gioia finale. 

Purtroppo, per motivi che probabilmente nelle prossime ore saranno più chiari, non hanno potuto godere della festa per la premiazione, ma in attesa di riscontri più precisi e spiegazioni ufficiali, certamente non è lesa maestà ritenere da terzo mondo (sportivo) la premiazione per la vittoria, della squadra in trasferta, di un campionato in uno scantinato. 

A Trapani, dove tante volte, anche recentemente (ma come si suol dire la mamma dei cretini è sempre incinta a qualunque latitudine) ci hanno etichettato come "africani", una cosa del genere non è mai accaduta, anche di fronte a memorabili e cocenti sconfitte. 

Intanto la squadra è tornata già nella tarda nottata a Trapani, ricevendo il primo bagno di folla all'aeroporto di Birgi, in attesa di quello ufficiale che si terrà giovedì 13 giugno allo Stadio Provinciale insieme agli atleti del Trapani Calcio.

Ma intanto non serve darsi pizzicotti, è tutto vero: Trapani è in Serie A. 

La partita:

1° quarto: Bologna inizia con Fantinelli, Bolpin, Conti, Ogden e Freeman, Trapani risponde con Imbrò, Notae, Mollura, Alibegovic e Horton. Segnano subito i due playmaker. Prima Fantinelli e poi Imbrò stappano la gara. Segnano Freeman e Conti e Bologna fa il primo strappo sul 6-2. Ma Alibegovic apre la sua serata con una tripla. Un libero di Horton significa parità a quota 6. Fantinelli segna ancora da sotto e Conti segna in contropiede. Horton stoppa Ogden e lancia Alibegovic in contropiede. Ma Conti è la sorpresa bolognese di serata. Subisce fallo da Alibegovic e guadagna due liberi. Coach Diana chiama subito timeout sul 12-8. Conti realizza i due liberi. Trapani in attacco fa confusione e per Bologna sono transizioni veloci e soprattutto produttive. Dopo sei minuti Bologna doppia gli Shark sul 16-8. Horton fa di nuovo 1/2 dalla linea a della carità. Trapani continua a sbagliare comode occasioni in attacco, sprecando il buon lavoro fatto in difesa. Si rivede in campo Rodriguez per Trapani che torna a segnare con Alibegovic all'alba dell'ultimo minuto. Mian sbaglia la tripla e la preghiera di Bolpin non trova neanche il ferro. Si va alla prima sirena sul 16-13.

2° quarto: segna subito Rodriguez. Tanti errori da una parte e dall'altra ed è Conti che chiude il parziale di Trapani. Segna anche Morgillo e la Fortitudo respira sul 20-15. Pullazi accorcia con una tripla ma risponde Sergio sempre da oltre l'arco. Gli attacchi fanno tanta fatica e dopo diversi minuti è Taflaj che muove il punteggio con un libero. Horton dall'altro lato da 0/2 e Trapani resta a -6 sul 24-18. Fantinelli fa 1/2 e la Fortitudo lentamente prova a staccarsi nuovamente sul 25-18. A tre minuti dalla fine Mobio si guadagna due liberi che realizza e gli Shark tornano sul -5. Coach Caja chiama timeout. Ma sull'uscita Bologna perde palla e J.D. si iscrive alla gara con una tripla. Alibegovic firma la bomba del sorpasso e Trapani mette il naso avanti per la prima volta dopo garadue. Ogden sbaglia la tripla e dall'altro lato Alibegovic inchioda il +3 che costringe Caja ancora al timeout sul 25-28. Freeman segna con il fallo e pareggia a quota 28 con 50" sul cronometro. Segna Alibegovic arrivato già a quota 16, Ogden sbaglia la tripla del sorpasso e Trapani va all'intervallo lungo avanti di 2 sul 28-30.

3° quarto: si riparte con un'infortunio a Mollura, costretto ad uscire e con un avvio brillante di Notae che segna cinque punti consecutivi con nel mezzo un canestro di Conti. Due liberi di Ogden avvicinano Bologna. La stanchezza della quarta gara in otto giorni inizia a farsi sentire e le scelte, soprattutto offensive, sono spesso appannate. Segna Imbrò, accorcia Taflaj con una tripla e segna Horton. A metà quarto esatta il tabellone dice 35-39. Notae stoppa Fantinelli ma non si segna nè da una parte nè dall'altra. E' Freeman a muovere il punteggio e a riportare sotto i suoi sul 37-39. Ritorna in campo Mollura. Alibegovic fa 1/2 dalla lunetta e Conti segna la tripla della parità a quota 40. Ancora Alibegovic riporta avanti i suoi all'inizio dell'ultimo minuto. Trapani difende forte e Bologna non riesce a tirare entro i 24". Marini si guadagna e realizza due liberi a 4" dalla fine. Ogden prova la tripla aiutandosi con il vetro ma la palla esce. Si va all'ultimo quarto sul 40-44.

4° quarto: si riparte con una tripla di Marini a cui risponde ancora Conti. Rodriguez fa 1/2 dalla lunetta. Segna Ogden. Sbaglia Marini da tre. Ancora Conti si guadagna due liberi che realizza e dopo due minuti il punteggio è 47-48. Ma torna in campo Alibegovic che colpisce subito da tre. C'è il quarto fallo di Freeman che resta in campo e segna un libero. Trapani adesso domina sotto i tabelloni ma non concretizza questa superiorità non segnando in più di un'occasione. E' sempre Alibegovic, nonostante i crampi, a trovare la tripla del 48-54 che costringe Caja al timeout con 4' e 15" ancora sul cronometro. Notae stoppa Bolpin scatenando le proteste di Caja che si prende un tecnico. Imbrò segna il libero ma Alibegovic sbaglia la tripla che avrebbe ucciso la partita. Segna Freeman con il fallo e Bologna si avvicina. Botte da orbi sotto i tabelloni e Bologna resta in attacco dopo il libero sbagliato da Freeman. Segna Fantinelli e la Fortitudo è 52-55. Horton schiaccia il +5. Si rivede Bolpin che segna i suoi primi tre punti della serata. Sbaglia Imbrò e ancora Conti pareggia a quota 57 con 1' e 38" sul cronometro. Marini si guadagna e realizza due liberi. Horton recupera palla e Trapani inizia l'ultimo minuto con due punti avanti e la palla in mano. Bologna difende come meglio non potrebbe ma Matteo Imbrò trova la tripla da nove metri e Trapani comincia a toccare la A: +5 con 40" sul cronometro. Timeout di Caja. Imbrò manda Freeman in lunetta ed è un affare per gli Shark visto che fa 1/2. Imbrò va in lunetta con 20" sul cronometro, ma anche lui fa 1/2. Caja chiama timeout per provare una rimonta a questo punto quasi impossibile. Conti prova il tiro rapido ma non prende nemmeno il ferro. Trapani fa correre i secondi, Marini si guadagna il fallo ne segna soltanto uno ma la festa è appena cominciata. Finisce 58-64, Trapani è in Serie A. 

Il tabellino:

Flats Service Fortitudo Bologna - Trapani Shark 58-64 (16-13, 12-17, 12-14, 18-20)

Flats Service Fortitudo Bologna: Alberto Conti 20 (5/7, 2/4), Deshawn Freeman 15 (6/15, 0/1), Matteo Fantinelli 7 (3/6, 0/1), Mark Ogden 4 (1/5, 0/6), Celis Taflaj 4 (0/0, 1/2), Riccardo Bolpin 3 (0/5, 1/2), Luigi Sergio 3 (0/0, 1/2), Alessandro Morgillo 2 (1/1, 0/0), Alessandro Panni 0 (0/1, 0/1), Marco Giuri 0 (0/0, 0/1), Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0), Nicolò Braccio 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 16 - Rimbalzi: 31 8 + 23 (Deshawn Freeman 11) - Assist: 13 (Matteo Fantinelli 6)

Trapani Shark: Amar Alibegovic 25 (6/12, 4/7), Matteo Imbro 9 (2/4, 1/4), J.D. Notae 8 (1/1, 2/8), Pierpaolo Marini 8 (0/2, 1/2), Chris Horton 6 (2/5, 0/0), Yancarlos Rodriguez 3 (1/2, 0/1), Rei Pullazi 3 (0/0, 1/2), Joseph Yantchoue Mobio 2 (0/1, 0/0), Marco Mollura 0 (0/0, 0/2), Fabio Mian 0 (0/0, 0/2), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 21 - Rimbalzi: 32 9 + 23 (Chris Horton 10) - Assist: 11 (J.D. Notae 4)