Trapani Shark: adesso serve soltanto un'altra vittoria

Venerdì sera a Bologna potrebbe già arrivare la promozione in A

Trapani Shark: adesso serve soltanto un'altra vittoria

Trapani ha vinto anche garadue e adesso ne manca soltanto una. Ancora una vittoria per scrivere una pagina di Storia mai scritta in questi termini a queste latitudini e tornare orgogliosamente a sedersi ad un tavolo visto soltanto una volta, oltre trent'anni fa, ma in tutt'altre circostanze. 

In un Pala Shark che è stato un fattore per tutta la partita (così come in garauno) gli Shark hanno conquistato il secondo, preziosissimo, punto, che vale tre match point a disposizione, a partire da venerdi prossimo. Come previsto, è stata una gara diversa da garauno. Caja ha fatto esattamente quel che doveva (e poteva) fare. Trapani è passata dagli 83 punti di garauno ai 72 di ieri sera. Bologna, senza Aradori (ricordato e salutato dai tifosi granata), è scesa da 73 a 70. Il saldo premia gli ospiti, ma alla fine a fare festa è stata ancora Trapani insieme alla sua gente. E' stata una gara tesa, nervosa, molto più sporca di garauno. Trapani ha fatto tanti errori in attacco e ha avuto tante disattenzioni in difesa (l'ultima su Taflaj nell'ultimo minuto). Bologna è stata sicuramente più reattiva, soprattutto sulle seconde (e a volte anche terze) palle, compensando così la cattiva serata al tiro. Alla fine per Trapani il più costante è stato Alibegovic, pur non essendo esente da errori anche lui, ma la partita si è decisa con i lampi di Notae, non marziano come in garauno, ma ugualmente determinante e decisivo. Così come decisivo è stato Stefano Gentile, con un lampo in attacco alla fine del secondo quarto che ha consentito a Trapani di andare negli spogliatoi in fiducia e autore, come spesso accade in una partita tirata, della giocata difensiva decisiva negli ultimi secondi. I 28 punti segnati da Bologna (e subiti da Trapani) nel primo quarto sono stati una dato anomalo che ha rischiato di fare saltare il banco. Trapani ha sofferto molto Freeman, dato febbricitante prima della gara, ma decisamente fastidioso (per Trapani) con un'azione che Bologna ha ripetuto più è più volte durante la gara, che ha sempre trovato impreparata la difesa Shark. E ha sofferto (tanto) Mark Ogden, sicuramente il miglior bolognese nelle due gare, che a fine partita avrebbe ulteriormente aggravato la posizione del club bolognese, procurandosi (per il nervosismo) una ferita da sutura alla mano.

Ma alla fine il talento (Notae) e il carisma (Gentile) hanno fatto la differenza. E vale soltanto questo.

Adesso la serie si sposta a Bologna, in un palazzo che ha fatto la storia della pallacanestro italiana e forse, facendo i debiti scongiuri, non c'è posto migliore per scrivere la Storia di questo Trapani. 

Ma non è a questo che devono pensare al momento gli Shark. Bologna venderà cara la pelle, ne ha i mezzi e lo ha ampiamente dimostrato a Trapani. Anche senza Aradori ha lottato e avrebbe potuto anche tornare a casa con un risultato diverso. 

Il racconto della partita.

1° quarto: Trapani comincia con Gentile, Notae, Mollura, Alibegovic e Horton, Bologna risponde con Fantinelli, Bolpin, Conti, Ogden e Freeman. E' di Notae il primo tentativo della serata, ma la sua tripla si stampa sul ferro. Sono invece di Ogden i primi punti della serata. Alibegovic servito da Gentile inchioda il primo pari. Bologna è più reattiva e con una tripla di Conti e un paio di canestri dei suoi americani, piazza il primo strappo sul 5-11 a metà quarto. Diana è costretto a chiamare timeout. La squadra di Caja continua a trovare sbocchi offensivi e domina sotto i tabelloni con Freeman e Ogden. A tre minuti dalla prima sirena il punteggio è 11-20. Trapani riesce a tenersi a galla grazie ai tiri liberi, che la difesa durissima di Bologna concede, mentre Bologna segna spesso su secondi e a volte anche terzi tiri. A 39" dalla prima sirena un 2+1 di Bolpin segna il 16-28 sul tabellone. Accorcia Mobio e Ogden sbaglia la tripla allo scadere e si va al primo riposo sul 18-28. 

2° quarto: si scrive finalmente alla partita anche J.D. Notae. Trapani parte forte con un 7-1 e 5 punti dell'americano. Caja stoppa subito la rimonta granata chiamando timeout sul 25-29. Al ritorno in campo Bologna tiene botta e trova punti importanti da Morgillo. Gli ospiti mantengono un cuscinetto tra i 6 e gli 8 punti di margine Trapani non riesce a fare lo strappo per avvicinarsi. A quattro minuti dall'intervallo lungo, due liberi di Alibegovic fissano il 29-36. Tripla di Panni e Bologna scappa a +10 (29-39). Trapani prova a mordere in difesa e con un libero di Alibegovic e un contropiede che arriva fino al ferro di Notae accorcia a -7. Caja chima timeout ma Trapani produce l'ultimo sforzo prima dell'intervallo. Anche gli arbitri provano a farsi notare con un paio di fischi molto più che dubbi che infiammano, ancora di più, se possibile il Pala Shark. Il finale di quarto è tutto di Gentile che con una rubata e una tripla allo scadere manda le squadre all'intervallo sul 38-41. 

3° quarto: si parte con un 2-2 firmato da Freeman e Horton. Ogden si "guadagna" e trasforma tre liberi. Caja le prova tutte, compreso prendersi un tecnico nonostante sia in vantaggio. Mollura segna i due liberi, Alibegovic attacca il ferro guadagnandosi altri due liberi. Ne mette soltanto uno e Trapani resta ad un possesso sul 43-46 dopo poco più di tre minuti. Si segna poco, con entrambe le difese che mordono e soprattutto con ogni possesso che comincia a pesare tanto. L'ex Taflaj pesca la tripla per +6 per i suoi (43-49) a metà quarto. Una fiammata di Notae che firma 5 punti consecutivi e Trapani è di nuovo con il fiato sul collo degli ospiti 49-51. A 2' e 09" dalla sirena Trapani finalmente mette il naso avanti per la prima volta nella serata, grazie ad una tripla di Pierpaolo Marini. E Caja ferma tutto e vuole parlarci su. Non segna più nessuno fino a 24" dalla sirena con Freeman che fa 1/2 dalla linea della carità e impatta a quota 52. Imbrò sbaglia la tripla allo scadere e si va all'ultima sirena sul 52-52.

4° quarto: segna subito Freeman, ma dall'altro lato stavolta è più preciso Matteo Imbrò che mette la tripla del 55-54. Fantinelli segna i suoi primi punti della serata, ma Marini gli risponde e il divario resta invariato. Dopo due minuti e mezzo nell'ultimo quarto Caja chiama timeout e i suoi escono bene segnando 5 punti consecutivi per il 57-61. Trapani continua a sbagliare, soprattutto nelle scelte offensive e Bologna lentamente si stacca nuovamente: 57-63 e stavolta è coach Diana a volerci ragionare su. E Trapani reagisce firmando un 5-0 che la riporta a contatto. Siamo al rush finale e il palazzo è in campo con i propri beniamini. A 4' e 12" dalla fine, dopo un fallo in attacco di Alibegovic, il tabellone recita 62-65. Ogni palla pesa un macigno e ogni possesso può essere decisivo. Il lungo granata si fa perdonare segnando in tap-in il -1 a poco più di due giri di lancette dalla fine. Ed è il momento di J.D. Notae. Prima una tripla con l'aiuto degli dei del basket e poi una penetrazione che, con 90" sul cronometro, portano gli Shark sul 69-65. Segna Taflaj un facile approccio su una disattenzione dei granata che poi sbagliano in attacco. Nessuna delle due squadre è a bonus, ma Ogden va in lunetta per il pari a quota 69 a 41" dalla fine. Trapani va da Notae e l'americano è bravissimo a fare vedere un contatto di un ingenuo Taflaj. Tre liberi per il folletto granata che con la palla che pesa un quintale li mette tutti a 13" dalla fine. Trapani deve difendere e ha ancora un fallo a disposizione che Mollura sfrutta quasi subito. Stefano Gentile fa il capolavoro prendendosi uno sfondo anche se poi Trapani perde palla sull rimessa, ma il cronometro ormai è amico degli Shark. Ancora Gentile, lucidamente, manda Bolpin in lunetta a meno di 2" dalla fine. Il giocatore bolognese fa 1/2 segnando quello che avrebbe voluto sbagliare ma non c'è più tempo. Anche garadue è di Trapani. Finisce 72-70 e venerdì si va a Bologna con la prima chance di scrivere la Storia. 

Trapani Shark - Flats Service Fortitudo Bologna 72-70 (18-28, 20-13, 14-11, 20-18)

Trapani Shark: J.D. Notae 19 (4/8, 2/9), Amar Alibegovic 17 (5/7, 1/4), Pierpaolo Marini 13 (1/2, 2/7), Chris Horton 6 (1/2, 0/0), Stefano Gentile 5 (1/1, 1/1), Marco Mollura 5 (0/0, 1/4), Joseph Yantchoue Mobio 4 (2/2, 0/0), Matteo Imbro 3 (0/0, 1/3), Fabio Mian 0 (0/0, 0/1), Rei Pullazi 0 (0/0, 0/0), Fabrizio Pugliatti 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 20 / 25 - Rimbalzi: 34 5 + 29 (Chris Horton 12) - Assist: 21 (Stefano Gentile 7)

Flats Service Fortitudo Bologna: Deshawn Freeman 19 (9/16, 0/2), Mark Ogden 16 (4/8, 1/5), Riccardo Bolpin 10 (1/4, 2/4), Matteo Fantinelli 7 (3/9, 0/3), Celis Taflaj 5 (1/2, 1/3), Alberto Conti 4 (0/0, 1/4), Alessandro Morgillo 4 (1/2, 0/0), Alessandro Panni 3 (0/1, 1/2), Luigi Sergio 2 (1/3, 0/1), Marco Giuri 0 (0/0, 0/2), Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 16 - Rimbalzi: 36 12 + 24 (Deshawn Freeman 10) - Assist: 18 (Matteo Fantinelli 9)