Si gioca stasera garadue di Finale Promozione in serie A tra Trapani Shark e Fortitudo Bologna. Si riparte dalla netta vittoria della squadra di coach Diana, con un protagonista su tutti, J.D. Notae (nella foto di Joe Pappalardo), sul quale nelle ultime ore è stato detto di tutto e di più per descriverne le magnificenze in garauno e dalla brutta notizia (anche se era nell'aria già sabato sera), per la squadra di coach Caja, che ha perso il suo uomo migliore, l'ex nazionale Pietro Aradori. Lesione benigna al tendine d'Achille la diagnosi, che di positivo ha soltanto questo illusorio "benigno" che tuttavia significa ugualmente, per lui, stagione finita. Sportivamente auguriamo al giocatore una quanto più rapida guarigione. Intanto però Attilio Caja dovrà industriarsi da un lato, a provare a mettere la museruola all'alieno granata che in questi playoff sta entusiasmando in un crescendo rossiniano partita dopo partita e dall'altro, a trovare soluzioni offensive visto che gli mancherà proprio il suo terminale offensivo per eccellenza. 

Di sicuro sarà una gara diversa da quella di sabato, probabilmente molto più bloccata. O almeno questo è quello che si augura Bologna. Sabato scorso Trapani ha messo a referto 83 punti ad una squadra che solitamente ne subisce poco più di 70, nonostante la prova, come già sottolineato, monstre di Notae (39 punti). La chiave probabilmente sarà lì: coach Caja difficilmente potrà lavorare sulla fase offensiva, per cui proverà a migliorare quella difensiva, ma se Trapani riuscirà invece a distribuire fatturati e dividendi, la strada potrebbe essere in discesa. Presentarsi a Bologna sul 2-0 significherebbe avere tre match ball a disposizione e soprattutto aggiungerebbe ulteriore pressione agli avversari che, ancorché in casa, non avrebbero il minimo margine di errore. 

Alle 21 si aprirà il sipario e di sicuro il Pala Shark offrirà, ancora una volta, uno spettacolo nello spettacolo: in queste ore la citta sta letteralmente sognando ad occhi aperti qualcosa che soltanto dodici mesi fa avrebbe portato all'internazione chi avrebbe avuto l'ardire soltanto di pensarlo. Sabato c'è stato l'ennesimo assaggio di come la città ha saputo "stringersi" attorno ai propri beniamini per accompagnarli verso l'obiettivo. Il basket, insieme al calcio, quest'anno stanno regalando ai trapanesi costantemente occasioni per dare finalmente un'immagine sana della nostra terra, in casa come in trasferta. 

Per questo, dalle nostre parti, ogni eventuale successo, non sarà mai come in qualsiasi altro luogo d'Italia.

Per questo dalle nostre parti, non sarà mai soltanto Sport.