Handball Erice: oggi garadue contro Brixen con un solo obiettivo: la vittoria!

Serve soltanto vincere per pareggiare la serie e andare alla bella di domenica

Handball Erice: oggi garadue contro Brixen con un solo obiettivo: la vittoria!

Gara senza ritorno per l'Handball Erice questo pomeriggio al Pala Cardella. 

Con inizio alle ore 19, in un Pala Cardella che si preannuncia bollente, si gioca infatti garadue della Finale Scudetto, contro Brixen Sudtirol e, dopo la sconfitta di misura (32-31) in garauno, le Arpie sono costrette a scendere in campo con un solo risultato a disposizione: la vittoria.

Non sarà necessario alcun conteggio di scarto, conterà soltanto l'esito della gara. 

Per Erice sarà importante resettare dopo l'amara conclusione di garauno. Verò è che le altoatesine sono state praticamente sempre avanti e hanno meritato la vittoria, ma Erice era riuscita a mettere il naso avanti nel finale e avrebbe potuto almeno portare a casa un pari che avrebbe dato un sapore diverso alla gara di oggi. Ma invece l'inferiorità numerica e la sanguinosa palla persa di Ramona Manojlovic, hanno consentito alle bressanine di ribaltare il punteggio e portare a casa garauno. 

Ma oggi il fattore ambientale sarà tutto in favore delle ericine e il Pala Cardella è pronto per accompagnare le Arpie nella rimonta. 

Attraverso il sito della FIGH ecco le parole di Ramona Manojlovic a proposito proprio del fattore Pala Cardella: “Garauno a Bressanone, in quell’atmosfera, non era semplice. Abbiamo perso contro una squadra che sapevamo essere forte e questo deve darci una carica ulteriore per affrontare con la giusta concentrazione la seconda partita. Saremo in casa e questo è un fattore innegabilmente favorevole. Il contesto può fare la sua parte, come del resto è già avvenuto in Alto Adige. Ci conosciamo benissimo: ormai ci affrontiamo da anni a questi livelli e per queste partite. Vincerà la squadra che sbaglierà meno. Noi non possiamo permetterci errori come quelli difensivi del primo tempo e, ancora di più, in fase di tiro come avvenuto in garauno. Restare lucide sarà l’imperativo”. 

Questa la risposta di Hubert Nössing, allenatore del Brixen Südtirol, che ha già annunciato che al termine della stagione lascerà, dopo sette anni, la panchina di Brixen e che, ovviamente, sogna un saluto con i fuochi d'artificio: “La vittoria in garauno ci ha consentito di compiere un primo passo e di sfruttare il turno casalingo. Non abbiamo infortunate e lo spirito di squadra è ottimo. Credo che la maggiore pressione in questo momento sia dalla parte di Erice. Sappiamo che anche un pareggio potrebbe bastarci, ma siamo comunque consapevoli di come fare risultato da loro sarà difficilissimo. Erice è una squadra con giocatrici di altissimo livello. Ad ogni modo sono sicuro che la squadra darà tutto: grinta e determinazione non mancano mai a questo Brixen. Vedremo una partita con difese toste e nella quale vincerà chi commetterà meno errori tecnici. L’auspicio è di offrire un bello spettacolo”.

In campionato ha vinto Erice, ma Brixen ha ribaltato il fattore campo nella serie di semifinale contro la favorita Jomi Salerno negli ultimi secondi. 

L'appuntamento è per le 19, con un solo obiettivo: vincere per tornare in campo domenica per giocarsi lo Scudetto. 

Forza Arpie.