Il poker è servito. Trapani Shark con la testa, mantiene … la testa. In un Pala Shark gremito, contro Cremona è stata forse la gara più tosta fin qui, nonostante gli ospiti si siano presentati a Trapani senza l’americano Cotton. Coach Bechi l’ha preparata bene, soprattutto con le zone che ci hanno creato più di un grattacapo, ma alla fine si è dovuto arrendere. Trapani non è mai riuscita a scappare, ma ha sempre dato la sensazione di avere le mani e soprattutto la testa nella partita. E soprattutto, ancora una volta, nel finale è stata eccellente in difesa e precisa in attacco, conquistando la vittoria. Nella giornata in cui J.D. Notae torna ad essere “normale”, anche se la sua prestazione va interpretata non soltanto in base ai punti, Trapani compie passi importanti in difesa, anche per un discreto contributo di Horton. L’americano, ancora lontano tuttavia da una forma fisica almeno sufficiente, comincia ad essere una presenza importante nel pitturato, costringendo spesso gli avversari a modificare le parabole se non addirittura a girare alla larga. Insomma, in sintesi, tanto da migliorare ancora (ottimo), inutile guardare la classifica per adesso (anche se è certamente un bel vedere) e concentrarsi subito per il primo esame di maturità stagionale contro Cantù.

Queste le pagelle della gara di domenica:

Chris Horton: 6 pt in 22 min. Si vede che ha voglia di incidere, ma al momento ancora non riesce in pieno. Però in area la sua ombra comincia a farsi sentire. Ancora un altro paio di stoppate e un 11 di valutazione abbastanza incoraggiante. Voto 6

Andrea Renzi: 0 pt in 4 min. Stavolta troppo poco tempo a disposizione per poter lasciare il segno. v.

D. Notae: 11 pt in 22 min. Se guardi solo lo 0/10 da 3 è impossibile dare un senso positivo alla gara. Eppure il suo timbro nella gara c’è ugualmente. Anche se è stato meno evidente che in altre. Meglio, giusto per chiarire che non siamo Notae-dipendenti. Anche per Medford è stata una serata storta, chissà per merito di chi? Voto 6- (perché alcuni tiri sono stati troppo forzati)

Fabio Mian: 9 pt in 16 min. In ripresa rispetto alla gara di mercoledi a Milano. Segna 3 triple di cui almeno due in momenti abbastanza delicati. Fa il suo. Voto 6,5

Marco Mollura: 8 pt in 21 min. Niente che non abbiamo già visto. Il capitano è una garanzia. La forma è quasi al top. Voto 7

Yancarlos Rodriguez: 5 pt in 19 min. Anche per lui ottimi minuti in cabina di regia. Anche 8 assist a dimostrazione della sua voglia di giocare con i compagni. Voto 6.5

Pierpaolo Marini: 15 pt in 28 min. Stavolta il timbro sulla vittoria lo mette lui. Gli negli ultimi 120” segna 2 liberi, prende un rimbalzo difensivo ad altezza siderale, segna nel capovolgimento di fronte fissando il 77-68 che in pratica chiude la partita. Quando si accende per Trapani è festa. Anche 5 assist. Voto 7

Matteo Imbrò: 11 pt in 29 min. Meno appariscente rispetto alle precedenti occasioni, ma comunque un’altra prova positiva nella quale ha segnato anche canestri importanti. Infallibile dalla lunetta. Voto 6.5

Rei Pullazi: 9 pt in 16 min. Non è ancora il Pullazi che abbiamo imparato a conoscere sia a Trapani che da avversario. Ma dopo il passaggio a vuoto contro Monferrato è in crescita costante. Voto 6

Veljko Dancetovic: n.e.

Joseph Yantchoue Mobio: 8 pt in 23 min. Un altro giocatore del quale non dobbiamo limitarci a leggere il tabellino. Fa tante piccole cose, soprattutto nella nostra metà campo, che non vanno a referto ma che sono ugualmente utili alla squadra. La sua presenza in difesa è importante. Voto 6

Fabrizio Pugliatti: n.e.

Daniele Parente: Comincia ad ampliare le soluzioni soprattutto offensive con l’inserimento di Horton che comunque arriva dopo una settimana con tre partite, Adesso potrà lavorare serenamente fino a sabato. Coach Bechi con le sue zone lo ha messo un po' in difficoltà, ma il fatto è che quest’anno di grimaldelli ne ha tanti. Predica calma e fa bene, la stagione è lunghissima, ma all’orizzonte c’è un primo step importante, Cantù. Voto 6,5