Paceco, il Consiglio approva le agevolazioni Tari
Via libera anche al regolamento comunale per l’affidamento familiare dei minori
Le agevolazioni sociali Tari per le utenze domestiche e il “Regolamento comunale per il servizio dell’affidamento familiare dei minori”, predisposti dall'Amministrazione comunale di Paceco, sono stati approvati all'unanimità dal Consiglio comunale nella seduta di martedì scorso.
Lo rendono noto il sindaco Giuseppe Scarcella e l’assessore ai Servizi sociali, Teresa Soru, esprimendo “un ringraziamento all'intero Consiglio Comunale che all'unanimità ha votato favorevolmente le proposte, dimostrando la sensibilità che lo contraddistingue su temi così delicati, consentendo anche al Comune di Paceco di dotarsi di un regolamento che disciplina le modalità di accesso all'affido di minori”.
In merito a quest’ultimo punto, l’assessore Soru sottolinea che si tratta di “un cammino durato più di un anno, che ha visto il suo esordio nel periodo in cui, a causa della guerra in Ucraina, ci siamo ritrovati spaesati ed impreparati su questo tema. Da lì siamo partiti – ricorda – per diffondere informazione sul tema dell’istituto dell’affido e ci siamo accorti che tante erano le famiglie interessate; a piccoli passi, lavorando a stretto contatto con la Responsabile del Distretto socio sanitario D50, la dottoressa Marilena Cricchio, e con tutti i comuni che ne fanno parte, siamo riusciti a far attivare il Centro Affidi del nostro distretto. Considerato il percorso seguito e i risultati raggiunti abbiamo ritenuto necessario dotare il Comune di Paceco di un proprio regolamento comunale sull'affidamento dei minori, al fine di disciplinare i principi e le modalità cui devono uniformarsi la gestione, l’erogazione e l’accesso all'affidamento familiare rivolto ai minori e alle famiglie”.
Per quanto riguarda l’approvazione delle agevolazioni sociali della TARI per le utenze domestiche, l’assessore Soru specifica: “Siamo orgogliosi di essere stati in grado, al pari degli anni precedenti, di confermare anche quest'anno quelle agevolazioni sociali sulla tassa dei rifiuti rivolte alle famiglie con specifici disagi. In particolare, sono state mantenute tutte le agevolazioni degli anni precedenti, con l’eccezione di un incremento del valore ISEE per quanto riguarda le famiglie con almeno un componente disabile al 100%, il cui limite sale da 7.000 a 9.000 euro, grazie anche ad un emendamento proposto dalla seconda commissione consiliare”.