Matteo Messina Denaro: il boss a Campobello di Mazara da almeno quattro anni

E nelle indagini saltano fuori una donna e un presunto figlio segreto

Matteo Messina Denaro: il boss a Campobello di Mazara da almeno quattro anni

Avrebbe vissuto a Campobello di Mazara almeno dal 2019, fino al giorno dell'arresto. L'ex superlatitante Matteo Messina Denaro si sarebbe fatto chiamare Francesco, utilizzando l'identità di Andrea Bonafede solo per accedere alle cure mediche. 

E' quanto emerge - secondo alcune indiscrezioni - dalle indagini sulla latitanza del boss che proseguono, senza sosta, per risalire all'indentità di fedelissimi e fiancheggiatori che avrebbero coperto la latitanza dell'ultimo esponente dell'ala stragista dei corleonesi. 

Particolari che troverebbero riscontro anche in alcuni pizzini scritti proprio da Matteo Messina Denaro. In uno degli ultimi - diceva Piero Di Natale, uno dei principali affiliati del clan capeggiato da Franco Luppino, intercettato - il padrino scriveva "salutami a Sandrone e digli che io sono qua come prima, anzi più di prima".

Nell'abinto delle indagini spunterebbero anche un figlio segreto e una donna che avrebbe vissuto con il boss.

Nel corso delle ricerche, che stanno portando avanti magistratura e forze dell'ordine, sono stati infatti trovati abiti femminili. Dell'erede, che sarebbe il secondogenito dell'ex superlatitante, si parla dal 2005 quando la polizia intercettò una conversazione tra il cognato e la sorella di Matteo Messina Denaro in cui si facevano specifici riferimenti. Ma si tratta al momento di ipotesi non riscontrate.