Pizzini, post-it, numeri di telefono: tutto il materiale sequestrato all'autista del boss
Luppino aveva anche i numeri dei medici che avevano in cura l'ex superlatitante
Un foglio dattiloscritto: "per prenotazioni e comunicazioni clinica La Maddalena” e ancora ventidue fogli, pieni di numeri di telefono e sigle, nomi e numeri di medici, post-it, 200 euro, la foto di una donna, biglietti da visita. Ci sono anche dei rifermimenti per la riparazione di un'Alfa Giulietta, stessso modello dell'auto ritrovata dalla Polizia e di proprietà di Matteo Messina Denaro.
E' il copioso materiale sequestrato all'autista del boss, Giovanni Luppino, arrestato assieme all'ex superlatitante lunedì scorso.
Al gip che ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in cacere, l'uomo ha raccontato di non essere a conoscenza della vera identità dell'uomo che, occasionalmente - ha raccontato - ha accompagnato alla clinica La Maddalena.
Dal materiale ritrovato però emerge un'altra verità e il racconto di Luppino appare sempre di più inverosimile.
Redazione
La redazione del giornale si trova ad Erice Casa Santa in Via Vittoria 40/3