Maltempo, misure da allerta arancione per Trapani e Misiliscemi

I provvedimenti del sindaco Tranchida e del Commissario Burgio dopo la riunione del Coc di ieri

Maltempo, misure da allerta arancione per Trapani e Misiliscemi

Vista l'allerta meteo gialla diramata dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, secondo cui dalla tarda mattinata di oggi venerdì 4 ed almeno fino a domenica 6 novembre si prevedono precipitazioni da isolate a sparse localmente anche a carattere di rovescio o temporale, il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e il Commissario straordinario del Comune di Misiliscemi Carmelo Burgio, hanno disposto l’attivazione preventiva di misure di controllo e monitoraggio tipiche dell'allerta arancione.

I provvedimenti sono stati assunti in seguito alla riunione di ieri del Centro Operativo Comunale.

Pertanto, al fine di adottare ogni e più opportuno mezzo di protezione anche da malaugurati fenomeni di allagamento in conseguenza di elevata e violenta piovosità che potrebbe verificarsi a seguito dell’avviso di allerta meteo, si consigliano ai cittadini le seguenti misure di autoprotezione:

Non sostare sui ponti o lungo gli argini o le rive di un corso d’acqua in piena;

Non sostare nei luoghi e nelle aree dove sono presenti alberi ad alto fusto a rischio caduta;

Non soggiornare o permanere in locali seminterrati o comunque posti al di sotto del livello stradale, ciò è riferito anche alle automobili;

Non allontanarsi, durante i fenomeni di precipitazioni intense, dalle proprie abitazioni se non per motivi strettamente necessari;

Mettere in salvo tutti i beni collocati in locali allagabili e porre al sicuro la propria automobile evitando la sosta nelle zone più a rischio evitandone l’uso se non in caso di necessità;

Non tentare di arginare la massa d’acqua in caso di allagamenti – spostarsi ai piani superiori;

Non sostare in aree soggette a esondazioni o allagamenti anche in ambito urbano;

Evitare il transito pedonale e veicolare nei pressi di aree già sottoposte ad allagamenti;

Non spostarsi, durante i fenomeni temporaleschi, dai luoghi e dalle zone ritenute più sicure;

Nel caso si debba abbandonare l’abitazione, chiudere il gas, staccare l’elettricità e non dimenticare l’animale domestico, se presente;

Non percorrere un passaggio a guado o un sottopassaggio durante e dopo un evento piovoso, soprattutto se intenso, né a piedi né con un automezzo;

Allontanarsi dai luoghi se si avvertono rumori sospetti riconducibili alla staticità dell’edificio (scricchiolii, tonfi) o se ci si accorge dell’apertura di lesioni nell’edificio;

Allontanarsi dai luoghi se ci si accorge dell’apertura di fratture nel terreno o se si avvertano rimbombi o rumori insoliti nel territorio circostante (specialmente durante e dopo eventi piovosi particolarmente intensi o molto prolungati);

Non sostare al di sotto di una pendice rocciosa non adeguatamente protetta (sempre) o argillosa (durante e dopo un evento piovoso);

Allontanarsi dalle spiagge, dalle coste e dai moli durante le mareggiate;

Non sostare, non curiosare in aree dove si è verificata una frana o un’alluvione: possono esserci rischi residui e si ostacola l’operazione dei tecnici e dei soccorritori;

Prestare attenzione agli ulteriori annunci delle autorità diramate anche a mezzo dell’informazione nazionale, locale e sul sito internet e sui canali social del Comune di Trapani;

Contattare, in caso di pericolo per persone e cose, i Vigili del Fuoco (115), la Polizia di Stato (113), i Carabinieri (112), la Polizia Locale di Trapani (0923/590120).