San Vito Lo capo, la Guardia Costiera salva 4 turisti francesi

Viaggiavano su una barca a vela di 22 metri battente bandiera belga

San Vito Lo capo, la Guardia Costiera salva 4 turisti francesi

Quattro francesi, su un’imbarcazione a vela battente bandiera belga, in difficoltà per improvviso ingresso di una grande quantità di acqua a prora, sono stati soccorsi dalla motovedetta CP 330 della Guardia Costiera di Trapani ad oltre 25 miglia di distanza dalla costa di Capo San Vito.

Questa è la sfortunata avventura che hanno dovuto affrontare 4 diportisti francesi partiti dal porto di Cagliari giovedì sera che, durante la navigazione verso Palermo, intorno alle 7, della mattina successiva si sono risvegliati a bordo della loro imbarcazione a vela di 22 metri con una grande quantità di acqua all’interno delle cabine.

Nonostante l’avvio delle pompe di esaurimento, l’acqua continuava ad entrare con grande violenza, pertanto il Comandante ha lanciato tramite radio il segnale MAY DAY di soccorso, immediatamente ricevuto sia dalle stazioni radio costiere che dalle Capitanerie di Porto di Trapani e Palermo, quest’ultima ha coordinato i soccorsi, inviando la motovedetta CP 330 e dirottando nel frattempo due unità mercantili di passaggio nella zona di mare interessata dall’evento per garantire il necessario ridosso e protezione per le successive operazioni di soccorso.

Nonostante le avverse condizioni meteo marine in corso - con mare molto mosso, onde di oltre due metri e vento teso fino a 20 nodi, con raffiche di 25 nodi - in meno di un’ora di navigazione la motovedetta CP 330 ha raggiunto l’imbarcazione a vela, l’ha affiancata in sicurezza e ha trasbordato i 4 diportisti, poi sbarcati nel porto di Trapani mentre il proprietario dell’unità, con una ferita lacero contusa al volto, è stato affidato alle cure del personale sanitario del 118, già pre-allertato e presente in banchina.

L’unità è stata quindi lasciata alla deriva con ancora 400 litri di gasolio a bordo e, per scongiurare danni all’ambiente marino nonché pericoli per la sicurezza della navigazione. La Guardia Costiera di Trapani emanava subito due diffide sia al Comandante che al proprietario, per adottare tutte le operazioni e le attività volte a prevenire ed evitare, a scopo prudenziale e precauzionale, qualsivoglia pericolo d’inquinamento in mare.